L’ASSO DELLA MODELLAZIONE CAD 3D DI AC50

Il rumore accompagna la vita, ma quale rumore fa la progettazione?
Senza questa attività, nulla può realizzarsi.
Senza la progettazione, anche AC50 sarebbe rimasto un bellissimo sogno a occhi aperti.

Ma allora, come realmente prende vita un progetto come questo?
Negli anni d’oro, esistevano i cosiddetti “Battilastra”. Si trattava di artigiani altamente specializzati nel modellare le carrozzerie delle automobili completamente a mano, come facevano gli scultori del Rinascimento, avendo come unica attrezzatura una serie di martelli, un pezzo di tronco d’albero, un sacco di sabbia, un paio di cesoie e un piano di lavoro in ferro: un talento che ha elevato la carrozzeria allo stato di arte.

Massimo Assolari è Capo Area CAD, con oltre 25 anni di esperienza e migliaia di serbatoi disegnati. Per tutti i suoi colleghi, è semplicemente Asso. Rappresenta l’anello di giunzione fra la Modelleria e il CNC che freserà lo stampo, ed è di supporto all’Ingegneria. Una sorta di artigiano tecnologico che ricerca la perfezione in ogni dettaglio. “AC50 ha una complessità di superfici che non ho mai incontrato prima. La funzionalità deve sempre seguire la bellezza ed io ricerco la perfezione di ogni superficie di stile”.

La nostra avventura ci racconta che un bel giorno, alle prime ore del mattino, la fila di luci del soffitto dell’ufficio progettazione Acerbis si sono accese, i monitor hanno riguadagnato i loro colori e il click frenetico dei mouse ha iniziato a tracciare migliaia di linee e punti.
Ed ecco che nuove superfici, quelle di AC50, si sono unite, raccordate, intersecate.

Che rumore fa la progettazione?
Click, click… e il mouse fila dritto, a tutta velocità, verso il record!