IL VIAGGIO

Forse noi siamo i primi turisti che hanno dopo la guerra!”
Tunner, noi non siamo turisti, siamo viaggiatori”
E che differenza c’è?”
Un turista è quello che pensa al ritorno a casa fin dal momento che arriva, Tunner…”
“… Laddove un viaggiatore può anche non tornare affatto”.

Da Il tè nel deserto di B. Bertolucci (1990)

Questo dialogo ci introduce allo struggente film del Maestro Bertolucci e porta con sé l’essenza profonda del Viaggio.

Qual è il Viaggio di AC50?
Una domanda semplice. La risposta non lo è altrettanto.

Ogni protagonista di questa avventura, chi ha lavorato duramente e continuerà a farlo, darà la propria: il Viaggio inizia con un pensiero visionario, che si diffonde e coinvolge via via tanti professionisti che cominciano a condividere il Sogno.
Ognuno di loro avrà un Viaggio personale ma tutti insieme vivranno Il grande Viaggio collettivo, suggellato dal senso di appartenenza.

Dall’istante in cui la scintilla di un’idea si è affacciata, il Tempo ha scandito e modellato il Viaggio: un Tempo che ha accelerato fino a diventare frenetico, incalzante, inclemente nella tabella di marcia delle innumerevoli scadenze ma che, alle prime luci dell’alba del 10 giugno, si dilaterà per accogliere l’emozione personale e condivisa del Viaggio, sulla strada per Capo Nord…

…e oltre. Quando il carburante si esaurirà, il Viaggio sulla strada terminerà, ma ognuno dei viaggiatori del Team AC50 sa che non tornerà affatto.